Giglio blu del Nilo
(Agapanthus Africanus Peter Pan)

Famiglia: Liliaceae
Genere: Agapanthus
Nome comune: Giglio blu del Nilo
CESPUGLI

L'Agapanthus Africanus Peter Pan (o Giglio Blu del Nilo) è una pianta erbacea originaria dell’Africa meridionale. Presenta una infiorescenza ad ombrella che arriva anche a 40 cm da terra composta da fiori di colore blu. L’Agapanto necessita di ambienti temperati, caratterizzati da un’esposizione ben soleggiata, temperature minime che non siano inferiori allo 0°C. Le innaffiature dovranno essere costanti nel periodo estivo e saltuarie di inverno. Questa varietà è caratterizzata da una crescita più pacata, che culmina con la fioritura che dura da Giugno a Settembre. Questa varietà di Agapanthus presenta una colorazione del fiore di un blu più scuro dell’Agapathus africanus.

Dettagli del Giglio Blu del Nilo

Il Giglio Blu del Nilo o Agapanto, scientificamente chiamato Agapanthus Africanus Peter Pan, appartenente alla famiglia delle Liliaceae.Questa pianta perenne, non sopporta il freddo e per crescere in maniera ottimale, necessita di un’esposizione a pieno sole o mezz’ombra. È una specie leggermente delicata, che non tollera le basse temperature, infatti se coltivata in zone con clima rigido, deve essere piantata in vaso, in modo tale da poterla riparare in pieno inverno e portarla all’aperto a maggio. All’inizio del periodo estivo spuntano i suoi fiori, che oltre ad essere caratterizzati da uno stelo molto lungo, hanno un colore blu particolare e poco comune. Bisogna fare molta attenzione quando si maneggia questa pianta perché, rilascia delle sostanze tossiche in grado di irritare la pelle.

Utilizzi e significato del Giglio Blu del Nilo

I fiori di questa specie sono ben indicati per dei bouquet particolari in quanto una volta raccolti, restano freschi a lungo e il loro colore dona un tocco di originalità. L’etimologia del nome Agapanthus, deriva dal greco, agápe (amore) e ánthos (fiore), quindi letteralmente 'fiore dell'amore'. Nel corso del tempo l’Agapanto ha assunto diversi significati legati alla mitologia, alla religione e alla cultura araldica. Nel linguaggio dei fiori simboleggia l’amore ma rappresenta anche il simbolo della coesione sociale.

Come curare il Giglio Blu del Nilo

Il Giglio Blu del Nilo raggiunge velocemente i 70/80 cm di altezza, il suo terreno ideale è fertile, umido e ben drenato.
Per quanto concerne le annaffiature, è consigliabile irrigare la pianta regolarmente, anche se tollera brevi periodi di siccità.
Dopo la fioritura, è necessario recidere i fusti a livello del terreno, per far andare la pianta in riposo vegetativo. Durante questo periodo, mantenere la terra un po’ umida, riprendere poi le irrigazioni nel corso della ripresa vegetativa. In primavera, ogni 3-4 settimane, utilizzare del fertilizzante liquido diluito in acqua, fino alla comparsa di nuovi germogli. La moltiplicazione di questa specie avviene per seme o per divisione del bulbo.

Parassiti e malattie del Giglio Blu del Nilo

Il Giglio Blu del Nilo potrebbe essere colpito dall’attacco dalle chiocciole e dalle lumache, che provocano grandi danni alle foglie. Per individuare facilmente la loro presenza ed eliminarli in modo semplice, usufruire esche avvelenate.