Ortensia
(Hydrangea Quercifolia)

Come coltivare la Hydrangea Quercifolia

Tra le 180 specie di ortensie conosciute, l’Hydrangea quercifolia merita particolare attenzione per la bellezza dei suoi fiori e per la buona resistenza. Pianta originaria degli Stati Uniti ha un portamento arbustivo e una crescita rapida fino a raggiungere i 2 metri di altezza. La specie presenta una foglia lobata di un colorito verde brillante, che tende al rosso scuro durante la stagione autunnale. Come tutte le varietà di ortensie, anche la quercifolia fiorisce da giugno a settembre, producendo infiorescenze di colore bianco racchiuse in pannocchie. Predilige posizioni in pieno sole o parziale, cresce bene sia in ambienti temperati che in quelli mediterranei, purché sia collocata in una zona riparata e drenata in modo corretto.

Come piantare la Hydrangea Quercifolia

La moltiplicazione dell’ortensia avviene per talea. Durante la stagione estiva si tagliano dei rametti di ortensia lunghi circa 15 cm, privandoli anche delle foglie basali. In seguito è necessario interrarli in terriccio universale e ben drenato preoccupandosi di mantenere il substrato ben umidificato. Una volta avvenuta la radicazione, bisognerà attendere un anno prima di porre la pianta in giardino, mentre il travaso è preferibile compierlo tra febbraio e marzo.
L’ortensia quercifolia è una pianta molto resistente, tuttavia è importante evitare la formazione di ristagni idrici che potrebbero provocarle infezioni batteriche; per tale ragione le annaffiature devono essere frequenti e regolari ma non troppo abbondanti. La concimazione deve essere eseguita in inverno, utilizzando ammendanti naturali sistemati alla base del fusto o direttamente nel terreno.

Come potare l’ortensia

Questa specie di ortensia, non richiede potature annuali, tuttavia, il periodo consigliabile è in primavera, tra marzo e aprile, evitando però tagli troppo violenti. Talvolta, soprattutto per le piante più vigorose, si può procedere all’eliminazione di rami e foglie più secchi durante le stagioni autunnali ed invernali, al fine di favorire una crescita più compatta e un ringiovanimento della pianta.

Parassiti e malattie

La quercifolia è una pianta molto resistente dall’attacco di malattie e, nonostante ciò, delle volte può presentare un ingiallimento delle foglie fin ad accartocciarsi ein seguito cadere. Osservando con più attenzione è possibile scorgere la presenza di sottili ragnatele sulla parte inferiore della foglia. In tal caso, si tratta sicuramente dell’attacco del ragnetto rosso, un batterio molto pericoloso per la pianta.
Per combattere quest’invasione, si consiglia un aumento delle nebulizzazioni della chioma e nel caso di un’infezione grave utilizzare anche insetticidi specifici.