Rosa
(Rosa Tappezzante/Paesaggistiche)

Come coltivare la rosa tappezzante

La rosa tappezzante/paesaggistica, conosciuta con il nome comune di Rosa, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, è spesso utilizzata per coprire aree di notevole estensione poiché forma dei piacevoli roseti con fiori piccoli ma molto abbondanti.
Presenta un portamento a cespuglio tondeggiante dalle dimensioni contenute poiché si sviluppa molto in larghezza. Le foglie sono lisce di colore verde scuro con margini dentellati. Questa varietà di rose è coltivata in modo che cresca fitta, al fine di creare dei veri e propri tappeti di fiori e soprattutto per evitare che le erbe malate crescano al loro interno.
La rosa paesaggistica preferisce postazioni soleggiate ma non troppo calde, sopporta discretamente le basse temperature ma teme molto i venti forti.
In virtù delle sue caratteristiche rurali e resistenti, delle volte è utilizzata anche per decorare le aree urbane.

I fiori della rosa

La rosa tappezzante produce dei fiori di piccole dimensioni, a forma di coppa e di color rosa vivace. La fioritura inizia con la bella stagione e si protrae fino all’arrivo di quella invernale.

Le proprietà della rosa

La rosa, oltre ad essere utilizzata per la sua parvenza ornamentale, è conosciuta anche per le sue proprietà terapeutiche. Infatti, le foglie permettono la preparazione di antidiarroici, mentre i petali presentano proprietà astringenti per la pelle, e i semi contengono vitamina C. I petali sono utilizzati anche per l’estrazione dell’essenza di rosa per produrre diversi aromi e profumazioni nell’ambito della cosmetica e della dermatologia.

Come piantare la rosa tappezzante/paesaggistica

Questa specie non richiede particolari condizioni di terreno per essere coltivata, infatti, qualora il terreno fosse sabbioso, bisognerà aggiungere dell’humus e della polvere di roccia; se invece fosse argilloso, basterà aggiungere della torba e dello stallatico. È opportuno, in ogni caso, prima di eseguire la messa a dimore della pianta, che il terreno sia preparato e vangato ad una discreta profondità. A questo punto sarà necessario scavare una buca profonda compattata con terriccio e letame e piantare le rose.
Tale pianta si presta bene anche alla coltivazione in vaso: in tal caso è opportuno porre della sabbia grossolana sul fondo del contenitore che eviti così il ristagno idrico. Per questo di tipo di coltivazione, bisognerà provvedere al rinvaso in un contenitore più grande quando la pianta sarà troppo grande.
La riproduzione delle rose paesaggistiche avviene per talea. Per le piante più giovani basterà una semplice potatura durante la stagione primaverile per favorire una forma più compatta.
Per quanto riguarda le annaffiature, è importante che le foglie e i fiori non siano mai bagnati tale da evitare l’avvento di malattie fungine, mentre se le rose sono coltivate in vaso bisognerà provvedere a annaffiature più frequenti. Nei mesi più caldi, invece, sarebbe opportuno compiere l’irrigazione la mattina presto o la sera tarda.
La concimazione deve essere eseguita in primavera, un anno dopo la messa a dimora, e in estate dopo la prima fioritura. In autunno e in inverno la concimazione dovrà essere sospesa.

Parassiti e malattie

Nonostante la rusticità e la resistenza alle intemperie e all’inquinamento, le rose tappezzanti/paesaggistiche sono tuttavia soggette all’attacco di malattie quali: la ruggine, il mal bianco e la ticchiolatura. E’ possibile rimediare utilizzando prodotti appositi.

Rosa tappezzante in vendita presso Vivai Imperatore

E’ possibile trovare la rosa tappezzante in vendita presso Vivai Imperatore,disponile in vaso da diverse grandezze. Per altre informazioni in riferimento a questa varietà, è possibile consultare la tabella sottostante.