dal 1870 Coltiviamo una Passione

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La pianta del mese di settembre: l'Osmanthus

osmanto

L’Osmanto è una pianta di origine asiatica che appartiene alla Famiglia delle Oliacee e si sviluppa in arbusti di dimensioni medio-grandi. La fioritura ha luogo soprattutto nel periodo autunnale e, talvolta, anche in inverno, e produce fiori a grappoli dal tipico e delicato profumo. Alcune infiorescenze possono avere rilessi color argento, dorato o addirittura rosso.
Grazie alla sua struttura robusta e resistente e al particolare profumo dei suoi fiori, l’Osmanto, in tutte le sue specie, è una delle piante più apprezzate ed impiegate per l’allestimento di siepi e di bordure nei giardini. L’essenza di osmanto trova impiego anche in ambito culinario come aromatizzante di bevande. La diffusione dell’Osmanto nel nostro Continente ha inizio nel corso del 19° Secolo ed è dovuta al Botanico di origine francese Jean Marie Delavay: a decretare l’unanime apprezzamento dell’osmanto è stata, come detto, anche la sua particolare resistenza ai climi non particolarmente temperati.

 

I fiori di osmanto in profumeria


I fiori di Osmanto, grazie anche alla loro fragranza dolce e piacevole, vengono utilizzati anche nel settore della profumeria: l’essenza del fiore presenta una tipica complessità aromatica che si caratterizza per essere mielata, fruttata e ricca, con sentori di albicocca e sottofondo di spezie e legno.
Alcune delle fragranze vendute in profumeria possono raggiungere quotazioni anche parecchio elevate.

 

Specie da coltivare


Sono 4 le principali specie da tenere in considerazione per allestire in giardino una bordura profumata e sempre verde: l’Osmanthus Aquifolium si presta a tagli tondeggianti, presenta foglie di forma variabile e può raggiungere un’altezza complessiva compresa tra i 3 ed i 5 Metri. L’Omanthus Fragrans raggiunge i 3 metri di altezza e presenta fiori dal tipico profumo di dolce appena sfornato, mentre l’Osmanthus Tricolor si distingue per le sue foglie variopinte simili a quelle dell’Agrifoglio. L’Osmanthus Variegatus, infine, può raggiungere i 2,5 metri di altezza e richiede una distanza di impianto compresa tra 1 e 3 metri.

 

Cure principali per coltivare l’osmanto


L’ambiente più adatto all’impianto dell’osmanto è caratterizzato da una costante ed abbondante irradiazione solare e da una temperatura abbastanza mite: queste condizioni permettono il rapido e salutare sviluppo della pianta che, comunque, resiste bene anche in condizioni meno favorevoli.
Il terreno nel quale effettuare l’impianto non deve essere ricco di argilla, mentre l’irrigazione deve essere abbondante ma non provocare ristagni, che possono rivelarsi pericolosi per la salute delle radici.
Per la concimazione è necessario l’impiego di prodotti a base di potassio. Le piante di osmanto, in tutte le varietà esistenti, tollerano senza problemi la potatura, che è consigliabile nei mesi primaverili o subito dopo la conclusione del periodo di fioritura.
La corretta esposizione e messa in dimora della pianta assicura fioriture abbondanti, anche più volte all’anno.